Questo sito utilizza cookie tecnici, analytics e di terze parti.
Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookie.

Preferenze cookies

FARE CINEMA A COLONIA CAROYA – GIANNI E LE DONNE

II SETTIMANA DEL CINEMA ITALIANO NEL MONDO (20-26 MAGGIO 2019) – “FARE CINEMA”

IN-GENIO ITALIANO NEL CINEMA (Nell’ambito del V Centenario della morte di Leonardo da Vinci)

RASSEGNA A COLONIA CAROYA

 

Gianni e le donne

Anno: 2011

Regia: Gianni Di Gregorio

 

Gianni, un pensionato sessantenne sposato e con una figlia a carico, si sente deluso dalla vita. La sua esistenza è ormai priva di stimoli, asfissiata da una madre assillante, con la sola prospettiva di meste passeggiate nel parco o periodici incontri con i coetanei nel bar sotto casa.

La ricerca di affetto si scontra con un mondo nel quale si trova del tutto spaesato. Rivista una vecchia amica, riceve un invito a casa sua, ma quando Gianni, dopo aver dedicato ore alla piscina e alla ginnastica, giunge con un vestito nuovo e un mazzo di fiori, trova la donna impegnata a cantare accompagnata da un giovane pianista, mentre Gianni attende invano di essere preso in considerazione.

Non va meglio con il primo amore, Valeria, una donna che accetta il suo invito a cena ma, pur essendosi dimostrata affabile, cambia i piani della serata, costringendola entro le sue mura domestiche, sprovviste degli alimenti necessari per imbastire una cena decente, e si addormenta infine sul divano, provata dal suo lavoro stressante. L’amico Alfonso, allora, consiglia a Gianni una soluzione più veloce; gli offre una pastiglia di viagra e l’indirizzo di un locale notturno, ma una serie di inconvenienti fanno saltare anche questo programma.

Gianni si sente sempre più emarginato e depresso. Una sera, la madre e alcune sue amiche arrivano a cena per festeggiare il compleanno dell’anziana signora. L’uomo esce a comprare le sigarette, passando dalla vicina a prendere il cane che è solito accompagnarlo nelle sue passeggiate. Invitato a bere qualcosa – nella casa si sta svolgendo una festa – assume inconsapevolmente uno stupefacente. Vaga così tutta la notte in stato confusionale finché all’alba il fidanzato della figlia lo ritrova seduto a piazza Navona, dopo che la famiglia ha mobilitato la polizia.

  • Organizzato da: Istituto Italiano di Cultura di Córdoba
  • In collaborazione con: Assessorato alla Cultura del Comune di Colonia Car