Ciclo: Il cinema italiano nelle comunitá italo-argentine
Il nuovo cinema italiano
Mater Natura – 2004
Regia: Massimo Andrei
Nella Napoli popolare la trans Desiderio – al secolo Salvatore – sbarca il lunario prostituendosi e vive in perenne contrasto con il severo genitore che, non accettandone l’identità di genere e la vita dissennata, le nega sia l’affetto che la possibilità di abitare un appartamento rimasto sfitto.
Nonostante faccia vita da strada, Desiderio vive anche una storia d’amore con il giovane Andrea il quale, pur ignorando il suo sesso biologico maschile, l’abbandona all’improvviso per sposare la propria fidanzata Maria facendola sprofondare nella disperazione.
Aiutata da un colorito gruppo di amici e amiche composto in prevalenza da trans, gay e prostitute, Desiderio riesce a ricucire i rapporti con la famiglia d’origine, seguendo intanto le varie tappe di uno spettacolo teatrale che l’amico gay Massimino e altri attori e attrici dilettanti stanno cercando faticosamente di portare in scena sfidando i pregiudizi di quartiere.