X Edizione del Festival Internazionale di Teatro Mercosur 2015
Teatro Stabile di Bergamo – Accademia delle Forme Sceniche
Un viaggio nella drammaturgia tra Oriente ed Occidente.
Probabilmente non sarebbe giusto dire che nel teatro l’emisfero femminile è sempre stato quello prevalente. Ma non c’è dubbio che per secoli il lato femminile del teatro sia stato il più appariscente, il più inquietante, il più problematico e anche il più rivoluzionario
Essere donna, a teatro, è un problema non soltanto di biologia, ma anche di arte: esiste, ad esempio, la problematica dei personaggi femminili orientali, che non sempre coincidono col sesso dell’attore che li interpreta. Per l’attore esiste il problema delle due diverse energie teatrali, in India chiamate Tandava e Lasya, vigorosa e dolce.
Lo spettacolo, appositamente costruito su queste tematiche, vuole realizzare, in due parti, un incontro tra Occidente ed Oriente con il confronto tra il “femminile a teatro” nella altamente formalizzata tradizione indiana del Kathakali e quella del teatro occidentale che nel nostro caso si ispira al dramma “borghese“ della “Signora dalle camelie” il celebre romanzo di Alexandre Dumas del 1848, uno dei topos letterari che ha affrontato il tema scandaloso, per l’epoca, dell’amore infelice e segreto.